Somma Vesuviana – Ancora in crisi la Dema spa. Dopo un periodo senza stipendi, gli operai si riuniscono e stabiliscono le azioni da mettere in asse per poter vedre rispettata la dignità di chi tutte la mattine va in fabbrica a lavorare. “Nell’ambito dell’assemblea di oggi ,sono emerse le preoccupazioni e le perplessità dei dipendenti e i diversi aspetti di drammaticità della nostra vicenda – scrivono in una nota alla stampa i sindacati unitari (rsu) – Contestualmente alla necessità urgente di attivare le istituzioni del territorio. Emerge come grande preoccupazione contingente , la tenuta economica e il pagamento degli stipendi attualmente prevista per il 10 ottobre 2022. Per questa ragione in assenza di risposte sul pagamento degli stipendi entro il  27 settembre.

È indetto per il 28 settembre 2022 uno sciopero di 8h su tutti i turni. Da domani alle ore 10.00 fino ad ulteriori comunicazioni è indetto un presidio permanente dei lavoratori Dema collocati in solidarietà. Il giorno 29 settembre si terrà un presidio in sciopero a palazzo Santa Lucia per sensibilizzare le istituzioni e chiedere con forza un loro intervento sulla vicenda”. Gli operai intanto attendono un intervento politico diretto dell’amministrazione comunale di Somma Vesuviana, dove insiste la fabbrica, di Città Metropolitana e della Regione Campania. “La politica – concludono le Rsu – deve prendere posizione rispetto al futuro dei lavoratori e delle loro famiglie”.