Somma Vesuviana – Tutto in alto mare per le prossime elezioni amministrative del 12 giugno 2022. Da una parte i consiglieri comunali dissidenti alla maggioranza retta da Salvatore Di Sarno, Peppe Nocerino (neo eletto consigliere di Città Metropolitana) e Adele Aliperta, hanno dato vita riunendo la matrice socialista della città vesuviana alla Coalizione delle Competenze, evoluzione naturale di Siamo Sommesi, la lista che alle scorse elezioni amministrative ha permesso all’attuale sindaco di cincere le elezioni, dall’altro lato Pasquale Auriemma, Antonio Granato e l’ex sindaco Pasquale Piccolo hanno dato vita al Polo Moderato per Somma Vesuviana il cui coordinamento è stato affidato a Luigi Pappalardo. Sempre in vista delle elezioni si è assistito alle dimissioni con una lettera al presidente del Consiglio di Celestino Allocca, animatore dell’opposizione di centro destra in città e anche attraverso i social, ad un gruppo che possa rappresentare un’alternativa al progressismo di Nocerino e Aliperta e all’ala moderata di Piccolo che in Crescenzo De Falco e Vincenzo Piscitelli (oggi consigliere di opposizione) vede i suoi capisaldi. Ancora fuori dalla mischia il Partito Democratico dal punto di vista delle coalizioni e il Movimento 5 Stelle. Anche a Somma Vesuviana, infatti, potrebbe non valere l’assetto pomiglianese e napoletano che ha visto i rivali di ieri amici intimi di oggi. Anche a Somma Vesuviana è nato il movimento Free Somma che pare si stia guardando intorno per eventuali coalizioni, favorendo sulla scorta del suo ispiratore il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione di non correre alle elezioni con chi ha già amministrato. Ancora incerta la coalizione che sosterrà la ricandidatura di Salvatore Di Sarno.