Aggredito il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli: era andato a presidiare il parcheggio dell”ospedale San Giovanni Bosco, fino a ieri in mano agli abusivi
Un attacco in piena regola, con schiaffi e pugni. Alla fine, il consigliere regionale cade a terra, chiedendo disperatamente di chiamare la polizia. Ha il setto nasale rotto. È stato aggredito questa mattina Francesco Emilio Borrelli, rappresentante dei Verdi a Palazzo Santa Lucia (e candidato anche per questa tornata elettorale). Il consigliere, da anni impegnato nella lotta ai parcheggiatori abusivi, è stato picchiato da due donne e due uomini fuori l’ospedale San Giovanni Bosco. (il frame della foto tratto da www.napoli.repubblica.it) Era lì proprio per documentarne l’allontamento, con una diretta Facebook. Dopo 15 minuti, il pestaggio. Gli aggressori, trattenuti a stento dalle guardie giurate, si sono scagliati anche contro l’autore del video, che ha ripreso la scena dal suo telefonino. Borrelli si è poi recato al pronto soccorso, dove gli è stata diagnisitcata la rottura del setto nasale.
Poco più tardi, tre persone sono state fermate dalla polizia. Sono state identificate dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e trasferite in Questura. La loro posizione è al vaglio degli investigatori.
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Immediata la solidarietà della città. Il sindaco de Magistris in una nota “esprime a nome dell’amministrazione comunale piena solidarietà e vicinanza al consigliere regionale Francesco Borrelli per l’inaudita, violenta aggressione di cui è stato vittima”.
Interviene anche Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dei Verdi: “L’azione dei Verdi e in particolare di Borrelli in questi anni è stata quella fare una battaglia per la legalità a Napoli e proprio stamattina mentre documentava l’azione svolta di ripristino della legalità davanti al plesso ospedaliero, è stato rincorso da una macchina da cui è sceso un balordo che l’ha preso a pugni e buttato a terra. Ho chiesto al Ministro degli Interni Lamorgese di garantire l’incolumità dello stesso consigliere regionale Borrelli. Il ministro mi ha assicurato telefonicamente che prenderà provvedimenti e che ha già attivato il Prefetto di Napoli”.
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