Ancora rifiuti sul Carcavone: l’associazione “Liberi Pensieri” prende posizione
In data 9 Gennaio, attraverso la pubblicazione di alcune foto sui social network, l’associazione socio-culturale “Liberi Penseri” di Pollena Trocchia ha segnalato la situazione di degrado e di abbandono in cui versa una zona circoscritta dell’area del Carcavone. Rifiuti di plastica, ingombranti, carte e materiale di scarto di automobili macchiano il paesaggio naturale di un’area turistica importante del territorio, a causa soprattutto della poca coscienza civica di alcune persone che da anni, purtroppo, possono aggirarsi liberamente nella zona e gettare immondizia senza essere puniti. “E’ una situazione che va avanti da troppo tempo” spiega il presidente dell’associazione Giovanni Ognibene “ed è da troppo tempo che continuiamo a segnalare questo stato di degrado e di abbandono agli organi competenti così come all’Ente Parco. Non abbiamo mai ricevuto risposta. Si tratta di un luogo in cui organizziamo periodicamente escursioni turistiche, questo è inconcepibile. All’amministrazione locale chiediamo di interessarsi concretamente alla questione e di prendere dei provvedimenti atti alla sistemazione di barriere e recinzioni protettive, potremmo farlo anche noi volontari ma le pratiche burocratiche ci rallenterebbero”. Numerosi sono stati gli atti vandalici nel tempo, tra questi anche la distruzione delle staccionate perimetrali: la messa in sicurezza e il controllo dell’area, dunque, non possono più essere trascurate dagli organi competenti.
Marco Terracciano
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