Massa di Somma – Da domani mattina in ottemperanza ad una circolare regionale anche il cimitero consortile comprendente Cercola, Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio sarà accessibile ai fedeli che vorranno far visita ai propri defunti. In modalità protetta, però, soprattutto per non creare assembramenti e file di centinaia di metri come successo nei giorni scorsi ai camposanti di San Giorgio a Cremano e Castellammare di Stabia. “Abbiamo consentito le visite ai propri cari defunti – afferma il neo presidente del consorzio cimiteriale, il farmacista Marco Aiello – in modo ragionato e soprattutto garantendo il rispetto delle distanze e quello delle precauzioni in periodo di Covid-19. Si potrà entrare al cimitero con mascherina e guanti e soprattutto per un massimo di 75 persone e per massimo mezzora, così da rendere a tutti il diritto di visita ai propri cari defunti, senza arrecare problemi di ordine pubblico e assembramenti. In questo ringrazio il consiglio di amministrazione del consorzio cimiteriale e i tre sindaci dei comuni che ve ne fanno parte che assieme a me hanno sancito un regolamento che tiene conto dei dictat governativi e regionali e contempla il giusto diritto di visita ai defunti. Nello stesso tempo ho preso contatto con i tre sindaci del consorzio e con la ditta che gestisce i servizi cimiteriali per organizzare un parziale riapertura e consentire ai cittadini di riprendere il culto dei morti nel rispetto delle disposizioni anti assembramento. In questi pochi giorni dalla mia nomina ho organizzato la sanificazione delle aree ed ho imposto l’aggiornamento delle misure anticovid alla ditta di gestione dei servizi cimiteriali con sanificazione dei locali ufficio e bagni grazie al comune di Cercola che ha fatto sanificare attraverso la protezione civile le aree esterne e i giardini, ho predisposto un calendario per permettere a tutti, almeno fino al 16 maggio di poter riprendere le visite al cimitero”. “Per quanto riguarda le limitazione di tempo e di persone si è comunque preso atto che un numero massimo di persone senza avere problemi di assembramento come si è visto in altri comuni dove sono dovute intervenire le forze dell’ordine è quello indicato nella nuova ordinanza e ci tengo a precisare che tutta questa cautela va a vantaggio dei cittadini visto che ad oggi vi è ancora rischio concreto di pandemia e gestire con oculatezza questa fase due evitando sciacallaggi politici, ci può portare più velocemente fuori da un pericolo di ritorno pandemico – continua il dottor Aiello – A proposito, nel DPCM 26 marzo 2020 è chiarito che gli spostamenti possano avvenire per motivate ragioni (lavoro, ricongiungimento con congiunti ecc,.) e non per ragioni legate al culto dei morti. Sicuramente si chiederanno ulteriori delucidazioni in merito agli enti preposti, però nel frattempo, onde evitare problemi ai cittadini in collaborazione con il sindaco di Massa di somma , responsabile sanitario tra l’altro , si è ritenuto di operare con un generale divieto a chi proviene da fuori dei tre comuni consorziati. Inoltre non vi è mai stato interruzione di pubblico servizio perchè sono stati sempre garantiti i servizi di inumazione, tumulazione e conferimento di cremazioni

Poi non sottovalutiamo che le  ordinanze sono sempre soggette a miglioramento, visto che i DPCM madre molte volte non sono chiari al 100% ed è mio obbligo evitare provvedimevnti che possano favorire l’insorgere di pandemie

Da domani mattina, quindi si potrà accedere al cimitero ma secondo lettere alfabetiche e solo per i residenti nei tre comuni consorziati. Domani dalla lettera A alla lettera F, dalle 8.30 alle 12.30 e così a seguire per i prossimi giorni.