Pomigliano d’Arco, biblioteca comunale chiusa per due settimane
Decine di mozziconi nei corridoi e altri segni di incuria evidente: è lo scenario che l’assessore al Patrimonio, l’avvocato Pasquale Sanseverino, si è trovato dinanzi dopo un sopralluogo al secondo piano del Palazzo Orologio, laddove vi sono anche biblioteca e aule studio.
Il sindaco Lello Russo ha deciso pertanto di emanare un ‘ordinanza che dispone la chiusura dell’intero secondo piano per quindici giorni, dal 9 al 23 gennaio 2019.
«La cura dell’amministrazione comunale per gli edifici pubblici è massima, grazie anche alla squadra del Mic – spiega l’assessore Sanseverino – e ieri durante il sopralluogo a Palazzo Orologio abbiamo purtroppo dovuto constatare che i giovani fruitori delle sale messe a disposizione per lo studio o per attività di socializzazione, non hanno rispetto per il patrimonio della città e dei cittadini di Pomigliano d’Arco. Abbiamo trovato almeno cento mozziconi spenti sul pavimento dei corridoi, in un luogo dove è assolutamente vietato fumare. Alcune segnalazioni ci erano già arrivate, ma lo scenario che abbiamo trovato non è assolutamente tollerabile. I giovani di Pomigliano d’Arco, al contrario di altre realtà, hanno la fortuna di avere molti spazi pubblici a disposizione, noi come amministratori dobbiamo fare la nostra parte e mantenerli in condizioni ottimali, ma a fronte di un comportamento simile i provvedimenti devono essere drastici. Negli edifici pubblici non si bivacca».
Sia il sindaco Lello Russo che l’assessore Pasquale Sanseverino si sono detti disponibili ad incontrare i giovani che frequentano Palazzo Orologio quanto prima, in maniera che i motivi della chiusura siano chiari. «Siamo pronti a discutere – aggiunge Sanseverino – ma sul rispetto dei beni comuni non si transige».
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