Venerdì 7 settembre 2018, alle 10.30, nel Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio della Federico II, le principali realtà italiane di educazione al digitale per i più piccoli, si incontrano all’Università Federico II di Napoli per scrivere insieme la mappa delle competenze per il futuro dell’educazione in una società aumentata.

L’evento organizzato dall’Ateneo federiciano – da poco nominato Centro di Competenza del Piano Nazionale Impresa 4.0 – in partnership con l’assessorato alla Formazione ed alle Pari Opportunità della Regione Campania e del progetto PIDMed delle CCIAA di Salerno e di Caserta , vede tra i relatori  la presenza del presidente della CCIAA di Caserta Tommaso de Simone e gli assessori regionali Chiara Marciani (Formazione ed alle Pari Opportunità della Regione)  e Valeria Fascione (startup-innovazione) ed un vero e proprio Robot.

Il 90% degli imprenditori campani intervistati ha citato i propri figli come fonti sul tema, bambini e ragazzi con un’età media tra i 7 e i 12 anni. Questo dato racconta che i nativi digitali hanno una buona conoscenza di dispositivi e software, non significa però che siano in grado di comprendere il funzionamento dell’ecosistema sociale in cui si muovono.

“La complessità del presente ci impone di superare la polarizzazione tra ultras e detrattori del digitale per i bambini. È necessario elaborare una via mediterranea all’educazione del futuro creando ponti tra il meglio della formazione psicopedagogica maturata in ambito accademico e il meglio della sperimentazione innovativa non solo portata avanti in ambito universitario ma anche e soprattutto nella società da imprese, associazioni, gruppi informali che si sono presi cura di dare risposte alle necessità del presente”, dichiara Alex Giordano- direttore scientifico del programma Societing4.0 dell’Università Federico II di Napoli

In una società sempre più aumentata, in cui la realtà virtuale e quella analogica sono intrinsecamente connesse, è importante quindi sperimentare modelli educativi innovativi in grado di rafforzare la capacità di bambini e ragazzi di costruire personali mappe mentali favorendo la crescita di cittadini critici e attivamente coinvolti nel futuro della società.

La vera sfida non sta nell’usare o no la tecnologia, ma nel ripensare l’educazione nell’epoca della società aumentata.

“Si sente spesso parlare di bambini nati nell’epoca digitale che agli occhi dei più adulti appaiono dei piccoli Einstein per la loro innata capacità di comprensione ed utilizzo di software e dispositivi digitali. Il più delle volte però queste conoscenze si fermano in ambito ludico, soprattutto per il mancato riscontro scolastico. I ragazzi si trovano quindi spesso a vivere in due realtà differenti: quella scolastica in cui, si è fermati al secolo scorso e quella esterna dove la tecnologia la fa da padrone rendendo ormai obsoleti la gran parte degli strumenti che abbiamo usato per anni. Portare la tecnologia a scuola aiuterà quindi non solo a semplificare e migliorare il lavoro di dirigenti scolastici ed educatori,come già sta facendo il registro elettronico, ma anche ad avvicinare i giovani alla scuola stessa. Il migliore investimento per il futuro è quello rivolto alle scuole, alla formazione ed in questo caso l’investimento per il futuro sarà il futuro stesso”, sostiene Chiara Marciani, assessore regionale alla Formazione e Pari opportunità.

Il 7 settembre ci sarà un confronto sul tema della didattica innovativa rivolta a bambini e bambine dell’infanzia e della primaria a partire dalla mappatura delle principali realtà italiane che si occupano di educazione innovativa.

L’obiettivo è quello di riflettere sulla relazione tra strumenti e approcci, tra tecnologia e pedagogia, superando la polarizzazione tra percorsi educativi “analogici” e sperimentazioni di didattiche digitali fortemente focalizzate sullo strumento, per definire un “approccio mediterraneo” alla didattica del XXI secolo e per sostenere un uso consapevole e critico delle tecnologie.

L’evento è a numero programmato per un massimo di 100 dirigenti scolastici, docenti ed educatori che si iscriveranno attraverso la piattaforma:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-midi-edu40kids-49531613389