Il Comune di Volla non paga le tasse al Consorzio di Bonifica, richiesto il fermo amministrativo per le auto dei vigili
Volla – Dopo un primo avviso, arrivato nell’aprile scorso: fermo amministrativo per le auto del Comune, circa otto veicoli della Polizia Municipale, della Protezione civile e dell’ Utc , causa il mancato pagamento della tassa al Consorzio di bonifica. La Gefil, che gestisce il recupero della tassa per conto della bonifica, ha chiesto il fermo amministrativo dei veicoli di servizio, lasciando l’ intero corpo dei vigili urbani – composto da 15 membri – comandante compreso, con una sola auto di servizio. “ Mi pongo e vi pongo alcuni interrogativi – dichiara in un comunicato stampa l’ avvocato Andrea Viscovo, consigliere comunale – Cosa accadrà in caso di emergenza? I Vigili e la Protezione Civile come arriveranno? Chi sarà responsabile dell’eventuale ritardo? Questa amministrazione non aveva detto che voleva il potenziamento dei vigili? Forse intendeva l’appiedamento e non il potenziamento? Come si fa a chiedere ai cittadini ed ai commercianti di pagare le tasse se poi non si dà l’esempio? – continua ancora – Accortomi dell’accaduto ho chiesto di visionare e ricevere i documenti,ma alla mia richiesta prima mi è stato risposto che devo attendere 30 giorni, poi mi è stato detto che non erano sulla scrivania, poi che non si trovavano – conclude – si sono dimenticati della “Trasparenza”, nel senso che al Comune di Volla i documenti sono invisibili”.
Luana Paparo
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