Somma Vesuviana – Una bella pagina di politica cittadina tesa al rilancio dei territori. L’amministrazione retta da Salvatore Di Sarno  approva stasera in consiglio comunale all’unanimità, su proposta dell’Assessore alle attività produttive Giuseppe Castiello la delibera che affianca alla città di Somma Vesuviana, la denominazione di città del gusto, capitale del baccalà, uva catalanesca e su mozione del consigliere De Paola anche dell’albicocca. Finalmente una pubblica amministrazione dopo lo slancio di qualche anno fa del Comune di Massa di Somma che affiancò alla nomenclatura la dicitura “città del pomodorino del piennolo”, che punti al rilancio del territorio attraverso le proprie tipicità.

“Da oggi – afferma Castiello con un passato da dirigente al Parco del Cilento e una visione ampia del marketing territoriale e turistico – si apre la strada per la realizzazione di un disciplinare per il riconoscimento IGP per l’uva catalanesca e albicocca essenze autoctone del territorio sulle quali far leva per il rilancio del teritorio da un punto di vista culturale e turistico assieme”.

L’assessore Giuseppe Castiello ringrazia tutti i consiglieri, soprattutto quelli della minoranza per il voto espresso all’unanimità, “questa è la politica che piace al territorio, al fianco dell’imprenditoria locale”, dichiara soddisfatto il sindaco.