Il  20 ottobre alle ore 20,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Massa di Somma si è tenuto  un incontro di Orientamento, organizzato con i docenti del CPIA (Centro Provinciale di Istruzione per Adulti) di Sant’Anastasia, destinato a chi intende conseguire la licenza media e/o il Diploma di Istruzione Superiore.

L’iniziativa si pone l’obiettivo di sostenere e incoraggiare i giovani e meno giovani, che per motivi di salute, familiari, economici, sociali hanno interrotto il percorso di studi e non possiedono, quindi, titoli spendibili nella ricerca del lavoro. Si ritiene soddisfatta di aver portato a termine questa iniziativa l’assessora Clara Ilardo che commenta:

“Certo riprendere a studiare dopo molti anni è senza dubbio faticoso! Tuttavia, sostenuta da una adeguata motivazione, credo che l’idea di riprovare a frequentare nuovamente la scuola, sia una scelta grandiosa,  una grande opportunità per stringere nuove relazioni, sviluppare nuove abilità e tanto spesso prendere consapevolezza delle proprie potenzialità, aumentando la stima di sé e la considerazione degli altri.Già lo scorso anno scolastico abbiamo aiutato un gruppo di donne, che non aveva ancora conseguito la licenza media, a superare l’esitazione iniziale e a frequentare i corsi tenuti dal CPIA di Sant’Anastasia. Grazie alla disponibilità del Preside Prof. Giovanni Russo e alla professionalità dei docenti del Centro, dopo 20, 30 e 40 anni di “pausa scolastica” alcune donne del nostro paese hanno ripreso a studiare con entusiasmo ed impegno, conseguendo la licenza con una valutazione finale superiore alla media.L’esperienza di prepararli a superare le prove scritte e orali è stata per me di grande valore umano: mi sono ritrovata con un gruppo di persone di età, sesso e condizioni socio-economiche diverse, che il “miracolo della scuola” aveva messo insieme, che si sforzavano di riappropriarsi di lontani reminiscenze scolastiche e di apprendere nuove conoscenze. Oggi sono un “gruppo” che viaggia insieme verso una meta comune, che si sta riappropriando di opportunità mancate e condivide un’esperienza formativa dal grande valore umano ed educativo.”

Enzo Piccirillo