Pomigliano, pressing dei sindacati per la Panda
Pomigliano. I sindacati pressano per far luce sul futuro di Pomigliano. Forti le preoccupazioni. Perciò le sigle firmatarie dell’accordo Panda hanno fatto firmare ai lavoratori della fabbrica automobilistica di Pomigliano una petizione da spedire all’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, al prefetto di Napoli, alla Regione Campania e al governo. Nel documento i delegati delle organizzazioni di categoria Fim, Uilm, Fismic e Ugl (che hanno sostenuto di essere già riusciti a ottenere circa 3mila firme) chiedono all’ad di sapere quale futuro produttivo abbia Pomigliano «visto che sostengono la produzione Panda tra due anni sarà trasferita in Polonia e che intanto, se non parte in tempi brevi il nuovo investimento premium annunciato, il futuro dei lavoratori sarà a rischio, anche per la scadenza degli ammortizzatori sociali». Una richiesta lanciata proprio nel giorno in cui arrivano i dati del primo stop del mercato europeo dell’auto da un anno a questa parte.
Domenico Modola
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