Bicentenario della Fondazione dell’arma dei Carabinieri il Comune contribuisce alla realizzazione del monumento commemorativo

comandante russo

Sant’Anastasia –  Accogliendo l’istanza del Comandante della Stazione del Carabinieri di Sant’Anastasia, M.llo Francesco Rosario Russo, presentata su Superiore Comando, il Sindaco Carmine Esposito ha reso concreta l’adesione del Comune di Sant’Anastasia all’iniziativa per il “Reperimento dei fondi necessari alla realizzazione del Monumento commemorativo del Bicentenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri”. Oltre ad un simbolico contributo economico, l’Ente ha già concesso anche il patrocinio alle iniziative che si dovessero svolgere nel Comune di Sant’Anastasia in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, con l’autorizzazione ad utilizzare il “logo” comunale. Il monumento che l’Arma intende realizzare riprodurrà quello ormai celebre del Maestro Berti “I Carabinieri nella tormenta” e l’opera sarà collocata nella capitale, all’interno dei giardini di via del Quirinale – intitolati al 150° dell’Unità d’Italia – entro il 5 giugno 2014, data in cui ricorre il “Bicentenario della fondazione dell’arma dei Carabinieri”.  L’evento merita, come riportato nella deliberazione della Giunta Comunale:“la rilevanza dovuta in ordine al forte legame tra Carabinieri e Cittadini, mai venuto meno ed anzi unanimemente riconosciuto quale elemento fondante di una collettività nazionale che riconosce nell’Arma una delle istituzioni più solide del Paese, sicuro punto di riferimento per la tutela della legalità, oltre che per la prevenzione ed il contrasto alle criminalità di ogni specie…L’Arma dei Carabinieri nei suoi due secoli di vita ha sempre rappresentato per il Paese meritoria dimostrazione, oltre che nell’attività di garanzia di sicurezza e prevenzione del crimine, di alti valori civici e di solidarietà, ampiamente riconosciuti, tali da meritare plauso e riconoscenza da parte della popolazione italiana e non solo; costituisce quindi, esempio di continuità e coerenza ai valori sui quali si ispira il nostro Stato, assicurando la propria presenza ed il proprio operare nei momenti più difficili dello Storia nazionale, in una continua opera di rassicurazione sociale e di difesa dei cittadini – anche a prezzo della vita dei propri componenti – con la concretezza e la compostezza sapientemente riassunte nel celebre motto “Nei Secoli Fedele”; al di là del consolidato e corretto rapporto con questo Ente, i Carabinieri della Stazione locale offrono tutti i giorni, spesso ben oltre la risoluzione delle problematiche della sicurezza pubblica, esempi encomiabili di polizia di prossimità e di vicinanza ai cittadini anastasiani”.  Queste motivazioni hanno portato l’Ente a condividere le finalità di interesse pubblico relative alla realizzazione del Monumento, anche a testimonianza della partecipazione del Comune di Sant’Anastasia, come meritorio e doveroso riconoscimento all’Arma dei Carabinieri, sia a livello nazionale che locale.

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