Il ritorno di Enzo Cuomo. Il candidato sindaco per il Partito Democratico ha dato, questa mattina, presso il Gold Hotel di Corso Garibaldi, ufficialmente avvio alla sua campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative del prossimo 11 Giugno.
Scenderá in campo con un esercito di 14 liste, tra Partiti e civiche, per ritornare ad occupare la poltrona più ambita di Via Campitelli, abbandonata nel 2012 per inseguire il seggio, poi ottenuto, in Parlamento: “Far ripartire Portici é divenuta, più che uno slogan, un’esigenza…una necessità. Mi candido a sindaco per un sentimento di riconoscenza verso questa città: la città in cui vivo e che mi ha permesso di raggiungere una carriera politica prestigiosa. Ho visto in questi anni sgretolarsi tutti quei servizi messi in piedi per i cittadini e credo adesso sia giunto il momento di indicare le soluzioni, e non quello di individuare i colpevoli. Ho scelto di rimettermi in gioco perché devo tanto a questa città, e lo faccio con un profonda autocritica: perché mi sono reso conto di aver lasciato, al tempo, una città ancora non pronta ad esprimere una classe dirigente non in grado di continuare l’azione della precedente amministrazione“.
Sei i punti cardine del programma elettorale che verrá scritto dopo un attento ascolto con la cittadinanza: l’ex sindaco ha, dunque,illustrato la sua idea di rilancio del territorio. Più sicurezza e maggiore attenzione ai servizi sociali anche attraverso un nuovo Piano Sociale di zona. Una città più pulita e più vivibile che torni ad essere comunità. Una città che guardi al mare, attraverso un’urbanistica intelligente, con un waterfront ricco di servizi e spiagge libere e collegato alle bellezze architettoniche porticesi come Reggia, Bosco Reale, Granatello e Pietrarsa. Un distretto turistico che tenga conto dell’intera costa a Sud di Napoli: “Noi a differenza di altri, sappiamo di dover scrivere un programma concreto, perché sappiamo di dover governare questa città “.
Ad accompagnare il discorso del Senatore i rappresentanti delle liste civiche e partiti della sua coalizione eterogenea che vede al suo interno una nutrita rappresentanza di donne, e molti tra ex esponenti del CentroDestra cittadino e della maggioranza dell’ex sindaco e rivale Nicola Marrone: “Solo gli stupidi non cambiano idea. Considero una ricchezza la pluralità di anime scese in campo in questa mia coalizione. Sono convinto di avere al mio fianco persone vere con cui costruire una idea di sviluppo. Per questo non ho mai parlato di una coalizione di centrosinistra ma di uno schieramento attrezzato per poter governare bene a Portici. Non consentirò cambi di casacca a premio, come abbiamo visto accadere in passato”.
Dario Striano
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.