San Giorgio a Cremano  – Da oggi San Giorgio a Cremano ha la sua “Piazza Cittadinanza Attiva”, un’area, posta all’incrocio tra Viale Margherita di Savoia e Corso Umberto che è più di un luogo di aggregazione ma un posto dove i cittadini potranno conoscere tutte le iniziative poste in essere in città dalle molteplici associazioni che vivono ed operano sul territorio. A scoprire la targa e la bacheca destinata ad ospitare i manifesti e gli avvisi il sindaco Giorgio Zinno, con gli studenti del plesso Mazzini del II Circolo Massaia, diretti da Vincenzo De Rosa, l’assessore alla toponomastica, Pietro De Martino e quello all’Associazionismo, Annarita D’Arienzo. Presenti anche il presidente del Forum delle Associazioni, Roberto Dentice, il presidente del Lions Club San Giorgio a Cremano, Domenico Gurnaccia, il responsabile del “Comitato Lions per la piazza Cittadinanza Attiva”, arch. Mariano Lebro. La targa è stata donata dai Lions di San Giorgio a Cremano ed  è stata proprio l’associazione ad avanzare la proposta, accolta prima dall’amministrazione comunale e poi approvata dalla Prefettura di Napoli. L’amministrazione ha affidato parte del muro che delimita l’area interessata, accanto alla bacheca, agli studenti del II Circolo Massaia che realizzeranno un murales, così come è stato già fatto all’interno di due parchi pubblici. ( Alle 16,30 ci sarà l’inaugurazione delle opere nel parco “Vincenzo Liguori”, in via Aldo Moro).  Intanto prima della cerimonia di intitolazione, nella sala consiliare del municipio si è svolta una lectio magistralis aperta a cittadini e studenti sui principi ispiratori della Legge Regionale n°12 del 1 luglio 2011, alla presenza del relatore della Legge prof. Ermanno Bocchini. Durante l’incontro è stato consegnato ad Oriana Russo, dell’Associazione Lineadarco, un encomio per le attività svolte negli ultimi anni nei servizi della Biblioteca Comunale.

“L’intitolazione di stamattina – spiega il sindaco Giorgio Zinno – è il segnale che questa amministrazione investe sullo sviluppo sociale della comunità. Dedicare un’area alla partecipazione attiva e offrire una bacheca pubblica per mettere la cittadinanza al corrente delle iniziative delle associazioni significa accrescere la cultura della partecipazione e della vicinanza alle problematiche della collettività. Pertanto – conclude –  diventano di grande utilità percorsi come questo, finalizzati ad un coinvolgimento di tutti alla vita della comunità, favorendo lo scambio di informazioni tra i soggetti che operano sul territorio. Tanti cittadini donano parte del loro tempo alla collettività. Questo luogo è un riconoscimento a loro e uno stimolo per far si che tali esempi vengano seguiti”: