Polemiche sull’uscita in strada del Santo Patrono di Portici che si terrà, come da tradizione, la prima domenica di Maggio: il Comitato Tutti Insieme per San Ciro protesta contro la riduzione della processione, sempre di più, alle sole arterie principali cittadine: “Abbiamo organizzato una raccolta firme – ci dice Giovanni Bamundo, presidente del comitato – contro la riduzione della processione che inizialmente era fino a mezzanotte e si svolgeva su tutto il territorio e adesso, grazie all’intervento del cardinale Sepe, dura all’incirca 7 ore (e non 3 ore come previsto dalla Conferenza Episcopale Campana), attraversando solo le vie principali, escludendo persino Via Università. La nostra iniziativa è supportata da numerosi cittadini ed ha incontrato il supporto di alcune associazioni locali. Chiediamo di conoscere le motivazioni di questa drastica riduzione e di studiare un sistema di rotazione annua che permetta anche ad altre zone del territorio di far parte del cammino del Santo patrono in città“.

Nei giorni scorsi le polemiche nei confronti di Padre Galdiero, parroco del Santuario di San Ciro, sono addirittura sfociate in insulti e frasi offensive sui social network: “Chiedo umilmente scusa per la rabbia espressa sui social da me e dai cittadini del comitato. – ha continuato Bamundo – Ho provveduto ad eliminare ogni insulto da Facebook. Ora però chiedo al parroco una risposta alle nostre domande“.

Padre Galdiero ai microfoni di PorticiPiù– la trasmissione diretta dal giornalista Ciro Ammendola – ha spiegato che “il percorso ormai segue direttive della Curia e della Diocesi di Napoli in accordo con la questura e va sempre piu riducendosi anche per i numerosi cantieri presenti sul territorio”

Dario Striano