Portici. Petizione per la videosorveglianza al Granatello
PORTICI. Mentre Comune e Regione annunciano la riqualificazione del Granatello e mentre in periferia, a confine con San Giorgio a Cremano, si torna a sparare a distanza di pochi giorni dall’esplosione di una bomba carta nei pressi dell’abitazione di un pregiudicato, ritenuto affiliato al clan Troia, in città, si torna a parlare di un problema sicurezza.
Alla luce dei recenti atti criminosi e a pochi giorni dall’inaugurazione estiva dei locali di movida nel porto borbonico, preso d’assalto in Estate da migliaia e migliaia di cittadini, visitatori e turisti, il giovane Nicholas Esposito, candidato alle ultime amministrative nel CentroDestra di Marotta, ha dato avvio ad una petizione per l’installazione di un sistema di videosorveglianza nell’area portuale: “A Portici ci sono 19 telecamere di videosorveglianza, ma soltanto 5 ne sono funzionanti. – scrive Esposito – Nonostante il grande lavoro(con pochi mezzi a disposizione) che ogni giorno svolgono le forze dell’ordine , spesso la videosorveglianza è l’unico strumento per “beccare” il ladro di auto, il rapinatore o come accaduto ieri, chi spara colpi di pistola in centro città. Chiediamo di firmare la nostra petizione che prevede la richiesta di ripristinare le telecamere non funzionanti e di installare telecamere di videosorveglianza al Molo del Granatello. La sicurezza non ha colore politco.”
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