Portici. Carenza di assistenti sociali: la CGIL scrive al Sindaco Marrone
Portici. Carenza di assistenti sociali: il segretario territoriale della CGIL, Emiliano Nacar, scrive al sindaco Nicola Marrone promettendo di essere pronto ad intraprendere ogni azione per la tutela dei servizi che ricadono sui cittadini e sulla loro percezione di sicurezza.
In una lettera indirizzata al primo cittadino del Comune di Portici, il sindacalista ha denunciato la necessità di intervenire sul settore delle politiche sociali che presenterebbe una gravissima carenza di personale che non permetterebbe il regolare funzionamento dell’Ufficio impegnato in servizi rivolte a fasce di disagio: come cittadini non abbienti, ex detenuti, anziani, diversamente abili e minori in difficoltà: “Riteniamo tale servizio un fiore all’occhiello di questa Amministrazione, – si legge – ma invece dobbiamo constatare ancora una volta che in data 17 Aprile, a seguito di una richiesta di intervento da parte di forze di polizia per una situazione di alto degrado non si è riuscito a garantire in maniera efficace e tempestiva l’intervento del caso. Soltanto l’intervento e la sensibilità dell’unico assistente sociale rimasto in servizio si è riuscito nell’impresa di dare una risposta e una soluzione al cittadino“.
Alla base della protesta di Emiliano Nacar ci sarebbe la forte critica per l’assunzione, prossima, di un dirigente della comunicazione, pagato all’incirca 8o mila euro l’anno fino a scadenza di mandato del sindaco: “Il tutto – continua il segretario territoriale della CGIL – mentre i dipendenti sono in stato di agitazione e aspettano di essere pagate prestazioni lavorative già espletate; e a pochi giorni dall’apertura della stagione estiva al Granatello, la cui situazione, come ogni anno, resta delicatissima“.
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