I parlamentari e gli attivisti grillini accompagnano i cittadini in un Tour delle Ville vesuviane
Un tour delle Ville Vesuviane per prendere coscienza delle eccellenze, delle risorse e delle bellezze naturalistiche e storico-architettoniche del territorio: è quanto organizzato dal Movimento 5 Stelle di Portici, Domenica 3 Aprile.
Il deputato torrese Luigi Gallo e il Senatore porticese Sergio Puglia accompagneranno i cittadini in una identitaria visita guidata alla riscoperta del Miglio d’Oro: asse di palazzi e complessi vesuviani, dichiarato nel 71 Patrimonio dell’Unesco, che va da San Giovanni a Torre del Greco.
“Il Museo Ferroviario di Pietrarsa, 38 di 122 ville Vesuviane, il Mare, il sito Reale, la sua storia e tanti primati, questa è Portici. Da borgo feudale fino al 1699, Portici raggiunse il suo splendore con l’arrivo di Carlo di Borbone nel 1734. Intorno alla Reggia i nobili del tempo fecero edificare le proprie residenze, dando così vita al fenomeno architettonico chiamato “Miglio D’Oro”. Nella Reggia e nelle ville c’era fermento, musica, balli, storia e filosofia. Soprannominata “La piccola Parigi”, Portici era una meta del Grand Tour: vi soggiornarono infatti viaggiatori e personaggi famosi provenienti da tutto il mondo, come Mozart e Goethe. Nella cappella Reale è ancora visibile l’organo suonato da Mozart nel 1770. La creazione del primo galoppatoio europeo anticipava di qualche anno quello di Vienna tuttora utilizzato per eventi internazionali. Successivamente nel 1839 si inaugurò la Napoli-Portici, prima ferrovia italiana, mentre nel 1840 fu creato il primo opificio della penisola, che dava lavoro a più di mille persone. Nel 1849 il Re Ferdinando II ospitò per 9 mesi Papa Pio IX. Oggi passeggiando in una città che trasuda di storia Borbonica, troviamo palazzi fatiscenti e pochi elementi ormai ben nascosti o anonimi sul territorio, che, se individuati, forniscono un dettaglio della grandezza della città fino al 1860. Bisogna invertire nuovamente la rotta e procedere ad una valorizzazione storico-culturale di tutto il Miglio D’oro, ricordando ai cittadini cosa era Portici, cosicché il turista che vi arriva possa trovare una città accogliente che può e deve offrire tanto: il mare, i musei d’arte, il soggiorno confortevole, il buon cibo. Portici può e deve diventare contenitore di ricchezza. Già dal 2013, il M5S di Portici ha creato“ Portici città Borbonica”, un brand mediatico tale da caratterizzare Portici come riferimento mondiale della storia e della cultura Borbonica e non solo. Un patrimonio da recuperare, tutelare, valorizzare e fruire.Quattro azioni per far sapere al mondo intero che Portici è una città che punta a proporsi come luogo di studio e di conoscenza per un turismo culturale di alto livello. E’ necessario offrire creare una rete di servizi, tale da mettere Portici, e le sue bellezze architettoniche, al centro di circuiti internazionali. Pensiamo alla Reggia restaurata e fruita collegata a Pietrarsa mediante il cosiddetto “Waterfront”. Bisogna prendere coscienza delle risorse presenti sul territorio, intorno alle quali costruire un percorso condiviso capace di generare ricchezza per tutti i cittadini. Abbiamo bisogno anche del vostro aiuto. Partecipate insieme a noi alla rinascita di questa città. Meetup Portici 5 Stelle. La cittadinanza è invitata a partecipare al Tour delle Ville Vesuviane.”
Dario Striano
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