Una tempesta politica che infuria sul lungomare porticese. Il PD di Portici interviene sulla conferenza stampa indetta dal Sindaco Marrone per far luce sulla vicenda waterfront e, forte delle spalle coperte dal Partito Nazionale, attacca il sindaco magistrato: “In ordine alle parole del Sig. Marrone in conferenza stampa di ieri sulla vicenda waterfront non ci resta che sottolineare ancora una volta l’assenza totale di argomenti di merito su ciò che di grave è accaduto in questi mesi. Il Sindaco, pur di derubricare a mero “errore contabile” un pagamento indebito di 400.000 Euro in luogo di poche decine di migliaia sulla base di documenti pubblici non rispondenti al vero, ritorna su vicende di 9 anni fa sulle quali comunque vi sono procedimenti giudiziari che proseguono tutt’oggi senza essere mai giunti nemmeno ad un processo e che vanno rispettati e non commentati nel loro svolgimento“.

La richiesta da parte del primo cittadino di un’apertura ad una riflessione nel Partito alla luce delle due richieste di rinvio a giudizio che hanno raggiunto l’ex Assessore della Giunta Cuomo, Rosario Frosina, coinvolto in due inchieste che indagano su una presunta concussione e su un’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, non ha trovato la “sponda” dei vertici nazionali e regionali del PD, che hanno difeso l’operato del circolo territoriale porticese:  “Trovo singolare – ha dichiarato Lorenzo Guerini, vicesegretario del PD – l’appello del Sindaco di Portici alla segreteria nazionale del PD. In quella città il PD è all’opposizione e lavora per il bene della città in quel ruolo. Il Sindaco,se ne è capace, svolga il suo, così come ben fece negli anni scorsi, durante il suo mandato amministrativo da Sindaco, Enzo Cuomo,ora Senatore” .“Siamo convinti – così Venanzio Carpentieri , Segretario del PD Metropolitano – che a Portici dirigenti locali e gruppo consiliare del PD abbiano lavorato sempre in linea con i principi per noi irrinunciabili rappresentati dalla difesa della legalità, dalla trasparenza e dal rigore nell’esercizio dei pubblici poteri. Temi rispetto ai quali la locale Amministrazione comunale pare volersi sottrarre ad un doveroso confronto di merito. Nel confermare, quindi, la nostra fiducia nell’operato dei democratici porticesi, li esortiamo a proseguire, dentro e fuori il consiglio comunale, in ogni iniziativa ritenuta utile a riaffermare i suddetti principi”

Resta preoccupante, dunque, per il segretario dei democrat locali, Amedeo Cortese,  “la ragnatela di rapporti tra politica e affari che si tessono in Città da mesi“, tanto da spingerlo, nuovamente, a parlare di Portici come una possibile “Nuova Quarto“: “Ringraziamo i vertici nazionali e territoriali del PD per il pieno sostegno alla battaglia di legalità e trasparenza che stiamo perseguendo a Portici nei confronti di una guida amministrativa che sta degradando il territorio“.