Il derby tra il Portici ed l’Herculaneum finisce 1 a 1. Spettacolo in campo e sugli spalti.

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PORTICI 1906 (4-3-3): Amato; Visone, Alterio (dall’85’ Avolio), Fiorillo, Novelli; Sardo, Olivieri, Basso; Scielzo, Murolo, Ioio (dal 74’ Magaddino). A disp. Menna, Ragosta, Veneruso, Ineguale, Ursomanno. All. Borrelli.

HERCULANEUM (4-3-3): Ferrieri; Rossi, Allocca, Albanese, Vastarello; Costantino, Gatta, Polverino; Pianese (dal 93’ Orefice), Caso Naturale (dal 90’ Salvati), Carnicelli (dall’84’ Tufano). A disp. Bencivenga, Calcagno, Cefariello, Falanga. All. Squillante.

ARBITRO: Simonini di Gallarate. Primo Assistente: Sepe di Frattamaggiore. Secondo Assistente: Garofalo di Battipaglia.

RETI: 47’ Allocca (H), 64’ Scielzo (P).

NOTE. Ammoniti: Ioio, Novelli (P); Costantino, Pianese, Gatta, Polverino, Albanese, Rossi (H). Espulso: all’86’ Rossi per doppia ammonizione; all’83’ Amato paura un rigore a Gatta.

Partita di un’altra categoria tra Portici ed Herculaneum, nonostante un terreno di gioco in condizioni decisamente precarie che ha penalizzato molto entrambe le squadre che eccellono nella tecnica e nel palleggio. I granata hanno dimostrato di essere meritatamente primi in classifica, gli azzurri hanno fatto capire che possono essere davvero protagonisti avendo tenuto testa per tutta la partita alla capolista. Ne è venuto fuori un pareggio tutto sommato giusto, il Portici ha rischiato di perderla ma, nel finale, ha messo i brividi alla porta di Ferrieri e, fosse durata un po’ di più, poteva succedere di tutto. Sono tante le note positive, la grande reazione allo svantaggio, l’imbattibilità che prosegue dall’inizio della stagione, diciamo che il Portici meriterebbe ancora un’altra posizione di classifica se non avesse la sfortuna di stare in un girone con una squadra come l’Herculaneum imbottita di giocatori di un’altra categoria. Sugli spalti, poi, altro che Eccellenza! Pubblico da brividi, in entrambi i settori, da tanto tempo non si registravano tutte queste presenze tra i tifosi porticesi. Passiamo ora alla cronaca della partita.

Pronti, via e il Portici va vicinissimo al gol con Scielzo che, recupera palla dopo una disattenzione della retroguardia granata e, posizionatosi per il tiro, ne lascia partire uno che non inquadra lo specchio della porta. Scampato il pericolo, gli uomini di Squillante si ricompattano e prendono l’iniziativa, il terreno di gioco non permette di imbastire grandi trame di gioco, la palla ristagna molto a centrocampo. Su una folata offensiva, Carnicelli si invola sulla destra ed entra in area, lascia partire un destro che Amato respinge in angolo. Al 21’ grande occasione per l’Herculaneum con Pianese, è prodigioso Amato a mandare in corner quello che sembra un gol fatto. La risposta del Portici arriva al 35’ con un bel cross di Scielzo su cui si avventa Murolo di testa che anticipa tutti i suoi marcatori, ma Ferrieri si fa trovare pronto. Nel finale, ci prova anche Ioio su punizione ma il suo tiro si spegne a lato. 0-0 giusto dopo i primi 45’, due occasioni per parte e gara molto spigolosa e combattuta, tanti duelli a centrocampo.

Nella ripresa, passano due minuti e l’Herculaneum passa in vantaggio con un colpo di testa di Allocca che stacca in area e porta i granata avanti. Esplodono i tifosi giunti da Ercolano, il neo acquisto dimostra subito di essere un lusso per questa categoria. Il Portici resta un po’ stordito e fatica a riaversi e, al 55’, rischia di capitolare un’altra volta con Caso Naturale che colpisce un clamoroso palo dopo l’ennesima scorribanda di Pianese sulla corsia di destra. Lo scampato pericolo, dà coraggio agli uomini di mister Borrelli che iniziano a crederci e collezionano calci d’angolo su uno dei quali, al 64’, Scielzo anticipa tutti sul primo palo e firma l’1-1. Sesto gol in campionato per l’ex Napoli ed esplode la Tribuna del “San Ciro”. Al 74’ fa anche il suo esordio Magaddino che entra al posto di Ioio e, il talento partenopeo, lascia subito intravvedere numeri di applausi. Il gol del pari, galvanizza il Portici che avanza il baricentro nella ricerca del guizzo vincente ma prestando sempre molta attenzione alla fase difensiva. Eppure all’82’, un fallo ingenuo nell’area azzurra induce l’arbitro a concedere un penalty ai granata. Si incarica Gatta della battuta che si fa ipnotizzare da Amato, ancora un rigore neutralizzato per il portierone azzurro dopo quello in casa della Boys Caivanese. L’Herculaneum cala un po’ e il Portici spinge, all’86’ i granata restano anche in dieci per l’espulsione di Rossi che blocca con la mano un contropiede di Scielzo. Nel finale, è Murolo a mettere i brividi al pacchetto arretrato granata con Ferrieri che salva i suoi, mentre la punizione di Sardo termina alta di pochissimo, ma il risultato non cambia e termina 1-1.

Finisce tra gli applausi di entrambe le tifoserie, l’Herculaneum esce indenne dalla trasferta in casa della seconda in classifica, il Portici fa capire di non avere nulla da invidiare alla capolista, magari solo un pizzico di esperienza in più. Eppure, per una squadra dall’età media molto bassa, mantenere l’imbattibilità per tredici giornate di campionato e stare in corsa per le semifinali di coppa Italia, significa che si è più forti di quanto si creda.

Ufficio Stampa A.S.D. Portici 1906 – Maurizio Longhi

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