A Napoli dal prossimo 16 febbraio, l’esperimento dei Taxi Low Cost: in tutta la Ztl con soli 6 euro
Si chiamano Taxi LowCost, i mezzi che consentiranno di raggiungere il centro di Napoli, la zona a traffico limitato, con soli 6 o 8 euro. La tariffazione entrerà in vigore il prossimo 16 febbraio, cioè alcuni giorni dopo l’attivazione definitiva della ZtL. Dopo l’allargamento delle pedonalizzazioni di alcune aree, l’istituzione di nuovi servizi di trasporto pubblico a servizio del Centro (‘C55’ e ‘C57’, quest’ultima linea di Anm partirà sabato 11 febbraio) e l’incremento delle corse notturne con il «Bus by Night», arriva, dunque, il taxi low cost, come annunciato dall’assessore alla Mobilità, Anna Donati. L’iniziativa consiste in un incremento del numero di tariffe predeterminate già adottate, da tempo, sui taxi di Napoli. Non si tratta, però, solo di aggiungere delle origini/destinazioni alla lista di quelle esistenti: questa volta c’è una logica che mette al centro la nuova Ztl del Centro Antico come perimetro dal quale e verso il quale è possibile partire o dirigersi verso località comprese all’interno di due fasce disegnate a contorno. Per 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, domenica e festivi compresi, sono stati previsti importi di 6 e 8 euro. Dalla stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi e da Piazza Carlo III sarà possibile raggiungere una qualsiasi località compresa nel perimetro della Ztl pagando 6 euro; la stessa tariffa che verrà applicata da un punto di partenza posto all’interno di quel perimetro per raggiungere una località racchiusa nella prima fascia a contorno della Ztl. «L’obiettivo principale dell’iniziativa è certamente quello di favorire gli spostamenti low cost da e verso la Ztl del Centro Antico – ha detto il sindaco Luigi de Magistris – L’iniziativa Taxi per tutti sarà di certo apprezzata anche da chi si muove normalmente con i mezzi di trasporto pubblico, ma deve effettuare uno o più cambi di mezzo per raggiungere la località di destinazione, inoltre, confermiamo quello detto in campagna elettorale cioè di rendere la città più vivibile ed ecologica». Il cliente dovrà richiedere l’applicazione di queste tariffe al conducente del taxi prima dell’inizio della corsa. Sempre prima della partenza al cliente dovrà essere rilasciata dal conducente una ricevuta con l’ammontare previsto e non dovrà essere avviato il tassametro. Insomma, prima di partire si sarà già certi della spesa, senza contare che, nell’importo predeterminato, sono compresi tutti gli eventuali supplementi che vengono applicati per una corsa con tassametro acceso, ad esempio: supplemento per ogni bagaglio, supplemento festivo, supplemento notturno.
[email protected]
I commenti sono disabilitati