“Il Bosco di Portici riaprirà a breve”. Comune e Provincia in sinergia per la riapertura dei cancelli
Il “Polmone verde” di Portici potrebbe riaprire a breve. Il sindaco Marrone questa mattina ha confermato l’intesa con la Provincia per la riapertura dei cancelli in tempi brevi. Ai primi di dicembre è previsto il sopralluogo dei tecnici di Provincia di Napoli (Città Metropolitana) e Comune di Portici per verificare lo stato dei lavori. Si lavora per la riapertura entro fine anno.
“La decisione dei consiglieri di svolgere una seduta della Commissione consiliare Ambiente e Territorio davanti ai cancelli del parco inferiore è sicuramente significativa dal punto di vista della sensibilizzazione – dichiara il sindaco Nicola Marrone – ma confermo l’impegno assunto con la Dirigenza del settore patrimonio della Provincia per restituire al più presto il bosco ai cittadini”.
In attesa della riapertura del sito inferiore del bosco, Domenica 16 Novembre, gli Studenti dell’Agraria e gli operatori della Leucopetra insieme hanno ripulito il Parco Gussone Superiore di Palazzo Reale, la “zona Nord” del polmone verde, rimuovendo i rifiuti abbandonati.
La Leucopetra (società del comune che si occupa dell’igiene urbana) per l’occasione ha messo a disposizione uomini e mezzi per riportare alla normalità lo splendido parco all’interno della monumentale Reggia borbonica. L’iniziativa è nata dalla volontà del sindaco Nicola Marrone e del direttore del dipartimento di Agraria, professor Paolo Masi, nell’ambito della collaborazione avviata da alcuni mesi dall’Amministrazione comunale e la Facoltà recentemente giudicata la prima d’Italia dalle classifiche internazionali. Sindaco e Direttore si sono uniti agli studenti e armati di kit messo a disposizione da Leucopetra hanno contribuito al successo dell’iniziativa. “Portici nel mese di settembre ha fatto registrare il 66,2% di raccolta differenziata– ha concluso il Primo cittadino porticese- e con l’iniziativa di domenica la città vesuviana ha confermato la sua vocazione di luogo attento al rispetto per l’ambiente”.
Dario Striano
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