Ancora caos nella politica vollese, presentate altre dimissioni
Volla- Non finisce la fiera delle dimissioni nella politica cittadina. A seguito degli ultimi avvenimenti il dott. Armando D’Auria ed il prof. Ivan Aprea – consigliere dimissionario- rassegnano le proprie dimissioni dalla lista civico “Verso il Futuro”.
“Riteniamo di prendere le dovute distanze da questa amministrazione, in particolar modo dal Partito di maggioranza relativa”, dichiarano in un comunicato.
“Fin dai primi mesi in questa coalizione, ci siamo resi conto che questo vecchio modus operandi della maggioranza relativa e parte della sua giunta, si nutrisse di due elementi – continuano – Il primo è la visione dall’alto, il secondo invece è l’apatia di noi cittadini, cioè la sensazione che gli uomini politici siano in ogni caso incontrollabili, che non ci sia nulla che noi cittadini possiamo dire o fare per impedire ai politici di fare ciò che vogliono”.
In merito all’ approvazione del bilancio, motivo delle dimissioni del consigliere Aprea, hanno aggiunto: “Il movimento Civico pur avendo pochissimi giorni per visualizzare il bilancio ha sempre lavorato per un’approvazione dello stesso. Malgrado il parere negativo dei revisori, sopraggiunto quando ormai non c’erano più i tempi per presentare le dovute rettifiche che andassero nella dovuta direzione. In virtù di questo, nella sessione del consiglio del 15/10/2014, il movimento civico Verso il futuro e alcuni indipendenti votarono contro al piano triennale e all’irpef. Scelta dovuta a due ragioni: Primo, quello della non partecipazione; non potevano votare un documento di cui non si conoscesse il contenuto. All’indomani di quel giorno, ci saremmo aspettati che il Sindaco invitasse tutti gli esponenti della maggioranza a vagliare quelle voci di cui si nutrivano dubbi e a lavorare di concerto per presentare quel maxiemendamento che andasse in direzione dei revisori. Così non è stato. Il Primo Cittadino ha sparato a zero su quei consiglieri dissidenti definendoli “traditori” di un documento di cui non conoscevano i principi e modalità di redazione. Per questi e altri motivi rassegnamo le nostre dimissioni dal direttivo del Movimento civico Verso il Futuro”.
Luana Paparo
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