Sanità Vesuviana: accordi di pagamento non mantenuti e tête à tête tra gestore e proprietà
Continua senza sosta la telenovela che riguarda la sanità Vesuviana e tutte le sue principali strutture. Un problema che attanaglia non solo i cittadini locali, ma soprattutto i dipendenti che hanno perso il posto di lavoro (come quelli del Park Hospital), o che non ricevono lo stipendio da mesi (Clinica Lourdes).Proprio questi ultimi sono ormai decisi ad avviare una protesta, come si evince dalle dure dichiarazioni del sindacalista Franco Reale: “C’erano degli accordi sullo scadenziario dei pagamenti, questi impegni non sono stati mantenuti e i lavoratori premono”, poi prosegue -faremo una richiesta di incontro con la dott.ssa Liguori per capire come mai gli accordi presi in presenza del Prefetto non sono stati mantenuti-. Netta la posizione di Reale che però sottolinea come l’ASL sia in ritardo con i pagamenti nei confronti della Clinica: “Una direttiva europea, recepita dall’Italia ha sancito che la Pubblica Amministrazione deve pagare entro un termine definito le prestazioni fatte dai privati e tutt’oggi ciò non è ancora avvenuto ed è ovvio che si ripercuote sui lavoratori che rappresentano il costo maggiore per una struttura sanitaria”. Ancora più complessa la situazione Park Hospital, le cui attività sono definitivamente cessate come pubblicato dal Sindaco di S. Sebastiano al Vesuvio Pino Capasso il giorno 03/09/2014 sul sito del Comune. Pare che sia in atto un contenzioso tra il gestore Cocco e la proprietà nella figura della dott.ssa Liguori –sembra che Cocco sia intenzionato a riaprire la struttura, ma credo sia difficile perché occorre un grosso investimento di messa a norma e sicurezza- dichiara Reale. Trapela inoltre la notizia che i rapporti tra Gestore e Proprietà di Park Hospital si siano incrinati dopo la cattiva gestione degli ultimi anni e che sia in atto un braccio di ferro, forse dovuto all’interesse da parte di qualche personaggio molto legato agli assessorati regionali.
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