La maggioranza di Nicola Marrone supera, non senza difficoltà, il test più importante della sua azione politica ad oggi: il Consiglio Comunale di Sabato 2 Agosto ha, infatti, approvato, con 14 voti favorevoli, 2 contrari (Manzo, Dell Pia) e 1 Astenuto (Ciotola), il Bilancio di Previsione per l’esercizio 2014.

La riunione dell’assise comunale della scorsa settimana, fino all’abbandono da parte del PD e di Alessandro Fimiani dell’aula consiliare (ma non di Luca Manzo, de “Il Cittadino“),  si è svolta in un clima di particolare collaborazione tra le forze politiche di maggioranza ed opposizione: testimonianza di ciò, l’accoglimento (con 15 voti favorevoli e 1 astenuto) dell’emendamento proposto dal consigliere d’opposizione Enzo Ciotola (NCD), che prevede l’istituzione di un fondo per la creazione di un Osservatorio dei Beni Culturali e Architettonici di 10.000€; e lo stanziamento di un fondo comunale di 90mila euro per le famiglie meno abbienti, che hanno difficoltà nel pagamento della TARI: “E’ la prima volta, in 17 anni, che viene accolto un emendamento al bilancio presentato dall’opposizione.- ha detto il leader del Centro-Destra cittadino– Un emendamento che permetterà all’Amministrazione, senza violare il Patto di Stabilità, di dare un piccolo sostegno ai cittadini particolarmente indigenti; e di prevenire, attraverso l’istituzione di un Osservatorio specializzato, eventuali situazioni di pericolo per i porticesi, causate dai crolli di palazzi storici. L’Osservatorio cercherà così di evitare che si ripetino crolli come quello di Villa d’Elboeuf,e Palazzo Lancillotti.”

Accolto anche l’emendamento del consigliere di maggioranza Michele Miranda, volto all’implementazione delle risorse per le attività culturali in città. Respinti, invece, sia dal collegio dei revisori dei conti, sia dal dirigente Salvatore Nacarlo, e sia dal consiglio comunale, gli emendamenti presentati dai consiglieri d’opposizione Vincenzo Ruffino (che ha proposto l’istituzione di una borsa di studio per studenti meritevoli, la riduzione del 10% dei compensi dovuti agli Assessori e al Sindaco, e l’azzeramento della maggiorazione spettante al Vice-sindaco) e Claudio Teodonno. A termine di un costruttivo dibattito proprio con quest’ultimo, il Sindaco Nicola Marrone si è impegnato ad ammodernare il sistema di Raccolta Rifiuti in città. L’ex magistrato ha dichiarato di voler studiare l’adozione di un sistema che preveda l’utilizzo di sacchetti con codice a barre, e eventuali premi per i cittadini virtuosi sul pagamento della TARI. Confermate, senza dunque nessun aumento, le aliquote IRPEF, contrariamente a quanto annunciato nelle scorse settimane dall’opposizione.

Opposizione che vede, però, aumentare il numero della sua rappresentanza in consiglio comunale. Il voto contrario al bilancio del Consigliere Alessandro Della Pia segna ufficialmente il suo allontanamento dalla maggioranza. Eletto tra le file del “Progetto per Portici“, l’insieme delle liste civiche a sostegno della coalizione marroniana alle ultime amministrative, il consigliere Della Pia, dopo il passaggio al Gruppo Misto, ha così seguito il percorso politico di Alessandro Fimiani  (passato ufficialmente all’opposizione un mese fa), perché contrario alle cifre stanziate per alcuni capitoli di spesa del bilancio.

Il Sindaco Nicola Marrone non è apparso, però, particolarmente preoccupato per la perdita politica di due sue pedine, e si è anzi mostrato soddisfatto per l’obiettivo raggiunto: “Abbiamo mantenuto l’impegno di approvare il bilancio il prima possibile nonostante la proroga al 30 Settembre.-  ha detto il Primo Cittadino- Un chiaro segnale di stabilità politica che ci consente di procedere spediti nella realizzazione del programma, evitando anche il difficile controllo sulla spesa quando si è costretti a lavorare in 12esimi”.

Dopo la relazione dell’Assessore al Bilancio, Antonio Martucci, che ha illustrato in dettaglio i contenuti del documento contabile, si è svolto infine un lungo dibattito tra i consiglieri :tra i punti emersi risalta lo sviluppo del territorio, che passa soprattutto attraverso la realizzazione del Waterfront. E’ stata poi sottolineata anche l’inversione di tendenza circa le politiche sanitarie grazie al protocollo d’intesa siglato con l’Asl Napoli 3. L’accordo consentirà alla città di dotarsi di un presidio fisso del 118 con ambulanza di tipo H, attrezzata per la rianimazione,  e l’implementazione con nuovi 20 posti della sede di Piazzale Gradoni per l’assistenza agli anziani.

Dario Striano