Emergenza criminalità, a Cercola data alle fiamme l’agenzia funebre che praticava “prezzi giusti”
Cercola – Ha fatto notizia perchè in un territorio monopolizzato da un paio di aziende funebri aveva abbordato il mercato con prezzi competitivi e “rispettosi delle famiglie che perdono i propri cari in un periodo di crisi”. Stanotte, l’Impresa Funebre Aprea, sul corso Domenico Riccardi, in pieno centro cittadino e di fronte alla chiesa di Sant’Anna, ha subito un attentato. Ignoti, infatti con un ordigno rudimentale costruito con una tanica di benzina hanno distrutto l’ingresso dell’azienda funebre, non preoccupandosi del disastro che potevano arrecare. Proprio sopra l’azienda, infatti, ci abitano numerose famiglie. “Siamo stati svegliati – hanno detto i residenti dello stabile, ancora sotto choc – da un boato tremendo che ha distrutto l’ingresso dell’azienda funebre sotto il palazzo. Presi dal panico abbiamo chiamato i carabinieri”. “Sono sconvolta- afferma in lacrime la signora Annamaria Aprea, titolare coi figli dell’impresa con sede anche a Cercola – poteva succedere una tragedia. Conosco personalmente tutte le persone dello stabile, ci sono anziani e bambini. Non è giusto. Noi facciamo solo il nostro lavoro e lo facciamo onestamente, cercando di mantenere prezzi bassi in un territorio monopolizzato da aziende che hanno prezzi il triplo dei nostri offrendo servizi anche con standard qualitativi e di immagine più bassi. Non abbiamo mai avuto minacce e pensavamo che al di là dell’ostruzionismo commerciale non si andasse oltre”. Dalle auto, vicino alla sede distrutta dalle fiamme in Corso Domenico Riccardi, la gente lancia messaggi di vicinanza. “Tenete duro – dicono – l’onestà, premia”. “Mi aspetto un intervento deciso delle forze dell’ordine e dell’amministrazione locale – conclude la signora Aprea -. A Cercola c’è un sindaco giovane che della battaglia per la legalità dovrebbe fare il suo motivo di vita. Per questo, sono fiduciosa”. I carabinieri della Tenenza di Cercola già sono all’opera per identificare il malfattore che è stato ripreso in un video di sorveglianza mentre scendeva dall’auto e commetteva l’atto criminoso.
I commenti sono disabilitati